mercoledì 18 marzo 2009

ANCORA UNA SEZIONE DEL TSN INCRIMINATA


ENNESIMO POLIGONO DEL TSN CHE AGIVA SENZA RISPETTARE LA LEGGE

3 commenti:

Marco ha detto...

Leggendo l'articolo pare (è sempre opportuno riferire in questi termini di incertezza quando ci si riferisce a quanto riportato dalla stampa in materia di armi e munizioni!) che ci sia stato un errore da parte della polizia della Questura dell'Aquila e del Commissariato di Sulmona: le Sezioni del Tiro a Segno Nazionale possono cedere munizioni ai propri soci, senza licenze particolari, per l'impiego immediato, quindi senza che i frequentatori possano portare le cartucce acquistate al di fuori del poligono di tiro. La sezione ha l'obbligo di tenere aggiornato il registro di carico e scarico delle munizioni, specificando il nome dell'acquirente-utilizzatore. La Sezione è esentata dall'obbligo di denuncia di armi e munizioni al pari dei corpi armati e ad altre istituzioni autorizzate, come stabilito dall'articolo n. 38 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento di chiusura della Sezione di TSN in provincia dell'Aquila potrebbe (ancora con il condizionale) trovare origine nella demenziale circolare del Dipartimento della Pubblica sicurezza- Ufficio per l'amministrazione generale- 557/PAS.15555- 10089(3). Per il commento e l'interpretazione di questa, troppo lungo e noioso per i più, si veda il sito del giudice Edoardo Mori.

Marco

Marco ha detto...

Leggendo l'articolo pare (è sempre opportuno riferire in questi termini di incertezza quando ci si riferisce a quanto riportato dalla stampa in materia di armi e munizioni!) che ci sia stato un errore da parte della polizia della Questura dell'Aquila e del Commissariato di Sulmona: le Sezioni del Tiro a Segno Nazionale possono cedere munizioni ai propri soci, senza licenze particolari, per l'impiego immediato, quindi senza che i frequentatori possano portare le cartucce acquistate al di fuori del poligono di tiro. La sezione ha l'obbligo di tenere aggiornato il registro di carico e scarico delle munizioni, specificando il nome dell'acquirente-utilizzatore. La Sezione è esentata dall'obbligo di denuncia di armi e munizioni al pari dei corpi armati e ad altre istituzioni autorizzate, come stabilito dall'articolo n. 38 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento di chiusura della Sezione di TSN in provincia dell'Aquila potrebbe (ancora con il condizionale) trovare origine nella demenziale circolare del Dipartimento della Pubblica sicurezza- Ufficio per l'amministrazione generale- 557/PAS.15555- 10089(3). Per il commento e l'interpretazione di questa, troppo lungo e noioso per i più, si veda il sito del giudice Edoardo Mori.

Marco

Andrea Tarlati Photographer ha detto...

dato che non intendo privare nessuno della possibilità di commentare i miei messaggi , aggiungendo e precisando quello che potrei aver sbagliato , sarebbe gradito che i commentatori si firmassero con un nome e un cognome , in mancanza dei quali sarò costretto a moderare i commenti.