martedì 7 aprile 2009

30 grammi ....


è questo il peso della polvere da sparo incombusta stimato in un esperimento condotto presso il TSN di Milano e pubblicato su un articolo online del quale riporto uno stralcio "Possiamo tranquillamente affermare,dunque, che in un pomeriggio di tiro,in quel tunnel assiduamente frequentato dalle 14.30 alle 20, la polvere incombusta può raggiungere diversi etti." affermano i signori Gino Beonio Brocchieri ed Elio Nicolosi che hanno , molto intelligentemenete e molto semplicemente condotto il test.

Questo significa decine e decine di kg di polveri incombuste al mese da smaltire in qualche modo , polveri contenenti sostanze tossiche e metalli pesanti e altamente infiammabili se non esplosive. La domanda che faccio io è:" dove vanno a finire"? Credo che qualche procuratore scrupoloso dovrebbe almeno porsi questa domanda per verificare che tutte le sezioni dei TSN ed i poligoni di tiro in generale dovrebbero smaltire secondo le modalità corrette e nel rispetto delle normative vigenti.
Di sicuro il lavare tutto con acqua da scaricare in una fognatura o peggio in un fiume come accade in certi posti...tipo pistoia (dichiarazioni rese dal custode del tsn dopo l'incidente di mio padre) non è il sistema corretto ne per la sicurezza ne per l'ambiente .

Riporto dal capitolato di appalto dei Carabinieri della regione Lazio :"Resta inteso che è a totale carico della ditta appaltatrice l’acquisizione da parte di laboratorio autorizzato dell’analisi preventiva delle acque di lavaggio e di tutti i materiali speciali (in polvere e/o solidi) da smaltire e bonificare, al fine di conferire a discarica gli stessi."
e anche :"I liquidi di risulta provenienti dal filtraggio delle acque di lavaggio (a lavorazione manuale o meccanica) dovrannoessere raccolti in idonei contenitori stagni da smaltire esclusivamente in discariche autorizzate, secondo quanto prescritto dalle vigenti normative in materia. Di tutte le operazioni di conferimento a discarica dovrà essere fornita all’Amministrazione copia dei verbali rilasciati dalla discarica stessa." , allora io mi chiedo...cosa fanno nelle sezioni dei TSN italiani? Invito i soci , coloro che frequentano o gestiscono gli impianti a farmi sapere quali tecniche vengono adottate e quanti poligoni rispettano queste onerose pratiche oppure fanno tutto come capita ,magari scaricando i rifiuti nel torrente che scorre accanto al campo di calcio dove si allenano i figli di qualche socio...

Gli articoli citati sono scaricabili qui:

http://www.uitstoscana.it/Documenti/Poligoni/manutenzione/4Capitolatotecnico.pdf

http://www.uitstoscana.itDocumentiPoligoniStampaDaArmiMagazine_La_polvere_incombusta.pdf

1 commento:

tiropratico.com ha detto...

Non si può calcolare la percentuale di incidentalità pesando la polvere incombusta per due motivi sostanziali:
1) solitamente la polvere incombusta è espulsa maggiormente dal munizionamento ricaricato
2) provate ad accendere della polvere sparsa sul terreno e sulle pareti, questa brucia con estrema lentezza e non in un esplosione dirompente, ergo: in alcuni tunnel (perchè solo in questi è accaduto) si formano anche sacche di gas che in concomitanza alla presenza di polveri incombuste, provocano una miscela MICIDIALE.
http://www.tiropratico.com