Nei mesi passati è successo un brutto incidente al TSN di Pistoia, il 24 luglio 2008 è morto un carissimo Amico, Riccardo Tarlati. Riccardo lo conoscevo dal 1981 ed io ancora minorenne mi ha adottato e accompagnato nella passione più grande della mia vita (parlando di hobby), la subacquea. Con lui ho fatto la mia terza immersione, fatta al lago Santo. Lui mi ha venduto la mia prima muta e per un pò di anni mi ha scarrozzato in immersioni e battute di pesca in apnea. Riccardo mi ha fatto appassionare anche alla fotografia e video, e sinceramente li mi ha insegnato di più che nella subacquea :-) Con lui ero quando siamo finiti in camera iperbarica e in decine di altre "avventure". Insomma per un pò di anni è stato come un fratello maggiore. Riccardo è sempre stata una persona solare, non l'ho mai visto arrabbiato. Aveva la capacità di infilarsi in avventure improbabili, una ne faceva, cento ne pensava. E non tutte erano così strane, giudicate col senno di poi ... Poi come succede nella vita ci si allontana per vari motivi, ma ritrovarlo per casualità era sempre una gioia. La passione per le armi non ci aveva mai coinvolto, Riccardo cacciatore da sempre, io che mi si sono avvicinato a questa passione per caso, relativamente da poco tempo. Non ci eravamo mai incontrati al TSN, ma molte volte nei nostri incontri casuali, aveva espresso la voglia di comprare una ex ordinanza e io mi ero reso ben disponibile a fargli vedere i miei ferri e consigliarlo sull'acquisto di qualcosa, nella fretta della vita questo tempo non ci è stato concesso. La prima volta che ci siamo incontrati al TSN è stata anche l'ultima, non doveva finire così. Dopo circa un mese sono tornato a sparare, non è stato certo facile. L'idea di riprendere in mano un fucile mi sconvolgeva, ma volevo capire se continuare in questa attività o no. Sono stato due volte al TSN di Signa a guardare gli altri sparare, a guardare i bersagli a 100 metri e l'unica cosa che mi veniva da fare era piangere ... Poi mi sono fatto accompagnare da un amico ed ho portato un fucile, ho provato a sparare qualche colpo, non è stato facile. Dopo una settimana sono tornato ed ho risparato, sempre con difficoltà, ma ho riniziato a viverla con una certa normalità, per quanto compatibile in queste condizioni. Un'altro scalino da superare è stato affrontare la gara del campionato ex ordinanza a Colle Val D'Elsa. Andare o no, decisione non facile. Ho deciso per il sì e quando mi sono seduto al banco ho voluto immaginare che Riccardo fosse lì a consigliarmi ... Ho fatto il più bel bersaglio che abbia mai fatto in gara. Il 24 luglio 2008 rimarrà sempre nella mia testa, Riccardo rimarrà sempre nel mio cuore. Marco |