Incendio al poligono di tiro
Giubiasco, fiammata di un’arma brucia strato d’isolazione
Grosso spavento ma nessuna ferita per il tiratore 40.enne della regione
Un’improvvisa fiammata uscita dalla canna di un fucile è all’origine dell’incendio scoppiato ieri mattina poco prima delle
8.30 in un locale sotterraneo di Giubiasco, all’interno del quale è stato costruito un cunicolo di tiro in calcestruzzo
lungo 30, largo 1 e alto 1,5 metri. A quell’ora un 40.enne della regione stava eseguendo dei tiri di prova con un fucile.
Dopo aver esploso alcuni colpi, una fiammata è uscita dalla canna del’arma. La gomma piuma posta nella parte
iniziale del cunicolo di tiro per attutire il rumore dei colpi ha immediatamente preso fuoco. Il tiratore ha cercato di
spegnere le fiamme con un estintore, ma la densità del fumo lo ha obbligato ad uscire dal poligono di tiro, senza,
fortunatamente, riportare ferite. Subito ha allarmato i pompieri di Bellinzona, i quali, prontamente intervenuti con
quattordici uomini e sei mezzi, hanno spento il fuoco con degli schiumogeni. Spetterà ora all’inchiesta di polizia
stabilire le cause della fiammata che ha causato l’incendio .
FUMO DENSO L’aria nel locale è diventata presto irrespirabile impedendo al tiratore di riuscire a spegnere da solo l’incendio . (foto FRV)
UNA NOTIZIA FANTASTICA|
15 anni fa
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